Ecco…questo è il mio regno: un disordinato caos organizzato.
Attraverso questi strumenti plasmo e modello il metallo. Ho scelto di lavorare con attrezzi che ho recuperato in giro per l’Italia: alcuni sono usati, altri sono vecchi e altri ancora sono antichi.
Hanno già avuto una vita, sono cose che hanno forma e usura delle mani di chi c’è stato prima di me. Sono macchine solide, semplici, affidabili e fatte per durare per sempre.